ࡱ > ` b ] ^ _ q` + bjbjqPqP o : : h h h 8 ! ! ! 0 2 2 2 2 2 2 $ h V P @ ! P P V k P : 0 P 0 pL` h 0 0 ` ^ ! Z { @ 4 a ! ! ! V V R ! ! ! P P P P $ Comunicato stampa n 1, 30 Novembre 2006 1/ La mostra Firenze Nellenigmatica e gloriosa avventura artistica di Paul Czanne Firenze vanta un ruolo preminente grazie alla lungimiranza di due giovani collezionisti nati in America, Egisto Paolo Fabbri e Charles Alexander Loeser, che tra Ottocento e Novecento acquistarono e poi raccolsero nelle loro dimore fiorentine circa 50 tra le opere pi belle del maestro di Aix, contribuendo non poco allaffermazione di un genio sperimentale e solitario, disprezzato in vita dalla grande critica, oggi riconosciuto e venerato come padre della pittura moderna. Da quella particolare e intensa stagione intellettuale, che vide Firenze tra le capitali attive della cultura internazionale, nasce la spettacolare mostra Czanne a Firenze, che Palazzo Strozzi ospiter dal 2 marzo al 29 luglio 2007 ( HYPERLINK "http://www.cezanneafirenze.it" www.cezanneafirenze.it) a sigillo delle manifestazioni celebrative dellartista francese (1839 1906) in occasione del centenario della morte. I dipinti provengono dalle pi famose collezioni internazionali: tra le altre, il Metropolitan Museum of Art di New York, la Thyssen Bornemisza Collections, la National Gallery e la Royal Academy di Londra, il Museo dellErmitage di San Pietroburgo, la National Gallery of Art di Washington, il Detroit Institute of Arts e le Gallerie dArte Moderna di Firenze e di Roma. Lesposizione rappresenta dunque unoccasione unica per ammirare, luno a fianco allaltro, decine di capolavori altrimenti dispersi ai quattro angoli del globo. Tra gli altri, i celebri La signora Czanne sulla poltrona rossa, Casa sulla Marna (eccezionalmente prestata dalla White House Historical Association White House Collection), Frutteto, Le Bagnanti. Lesposizione riunir infatti per la prima volta le opere pi notevoli delle raccolte Fabbri e Loeser, smembrate negli anni tra le due guerre mondiali. Raccolte che, nella prima met del Novecento, furono le pi importanti in assoluto riguardo a Czanne (32 i dipinti posseduti da Fabbri, 16 quelli di Loeser). Promossa e prodotta dallEnte Cassa di Risparmio di Firenze e realizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi, la mostra stata presentata oggi dal presidente Edoardo Speranza, con il direttore Cultura del Comune di Firenze Giuseppe Gherpelli, il direttore della Fondazione Palazzo Strozzi James Bradburne, la soprintendente al Polo Museale Fiorentino Cristina Acidini, il professor Antonio Paolucci in veste di commissario straordinario dellesposizione, e i due curatori: Francesca Bardazzi, nota studiosa del collezionismo di Czanne in Italia, e Carlo Sisi, gi direttore a Palazzo Pitti della Galleria dArte Moderna, settore di cui uno dei maggiori esperti. Tutte le istituzioni citate collaborano a vario titolo al progetto, realizzato con il contributo del Gruppo Banca CR Firenze. Il catalogo pubblicato da Electa. Presentando le opere, la mostra racconter anche le vicende che portarono alla costituzione delle due raccolte e illustrer lambiente artistico e intellettuale fiorentino dellepoca, costituito in buona parte di grandi personalit internazionali (Bernard Berenson, Vernon Lee, Edith Wharton e tanti altri). Particolare rilievo avranno le figure di Egisto Paolo Fabbri (erede di emigranti fiorentini) e di Charles Loeser (di origine tedesca), le cui famiglie avevano accumulato negli Usa ricchezze straordinarie. Uno zio di Fabbri era addirittura socio del famoso banchiere Pierpont Morgan. La mostra presenter, peraltro, anche alcune importanti tele di Pissarro,Van Gogh, Sargent, Denis, Cassatt, Weir, La Farge, artisti con i quali soprattutto Fabbri era in contatto. LEnte Cassa di Risparmio di Firenze, ha spiegato il presidente Speranza, conferma cos il proprio impegno per contribuire ad arricchire e qualificare lofferta culturale della citt nel solco della sua specifica, altissima tradizione. Dopo i successi delle mostre sul Rinascimento (Botticelli e Filippino, Arnolfo di Cambio, Leon Battista Alberti, Giambologna, Leonardo), propone ora al pubblico internazionale e agli studiosi un importante recupero storico-artistico legato allarte moderna. Uniniziativa di indiscutibile novit, attrattiva e grande valore scientifico, frutto della collaborazione tra pubblico e privato, e destinata a figurare tra i massimi eventi del 2007 in Italia. 4 @ A B I ~ # + T U C j l | Ƹq\Q hc 0J 5CJ aJ )j hc 5B*CJ UaJ ph hc 5B*CJ aJ ph #j hc 5B*CJ UaJ ph hc 56B*CJ aJ ph hc B*CJ aJ ph hc B*CJ aJ ph hc 5B*CJ aJ ph hc CJ aJ hc CJ aJ hc CJ aJ hz CJ aJ hz 6B*ph 3 j hz CJ UmH nH u 3 4 A B j ) b e $v`va$gdc $v1$ 7$ 8$ H$ `va$gdc $`a$gdc gdc $a$ * H W L V Z ` Z j l v x ! # + 涪 hz CJ aJ hz B*CJ aJ ph j hz CJ UmH nH u h`\ hc 5B*CJ aJ ph hc 56B*CJ aJ ph hc B*CJ aJ ph hc 5B*CJ aJ ph =e " # % & ( ) * + $1$ 7$ 8$ H$ a$ $ 5$ 7$ 8$ H$ `a$ $ 5$ 7$ 8$ H$ `a$gdc ! # $ & ' * + hz CJ aJ hz j hz U 0 &P 1h. 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